Surja    

Di negozietti che propongono chincaglierie importate dall'Oriente ce ne sono parecchi, ma sicuramente Surja non rientra tra questi. Gli oggetti e i gioielli che propone non sono facili da trovare, sono di ottima fattura, realizzati completamente a mano e spesso sono pezzi unici. Non è facile spiegare del tutto quali siano i motivi del loro fascino: sicuramente la realizzazione artigianale, nella sua leggera imperfezione, ci riporta ad una dimensione per noi quasi del tutto persa; la bellezza delle pietre naturali, tutte rigorosamente garantite, è accresciuta dai benefici influssi che producono su chi le indossa. C'è poi un gusto molto particolare con cui vengono scelti i gioielli: nonostante l'imponenza tipica dei gioielli etnici, c'è qualcosa di delicato, leggero e sensuale che suggerisce che dietro la scelta c'è una donna, anzi, in questo caso, addirittura due!

La prima è Angela Mariani, che nel 1982, quando era ancora studentessa, pensò di combinare la passione per i viaggi esotici a quella per l'artigianato e aprì nel centro storico il primo Surja, che dopo quindici anni si è trasferito nella sede attuale, molto più grande, al Vomero. Da allora la aiuta nell'attività la gentile e biondissima Bianca Altamura (ha i capelli talmente lunghi che sembra uscita da una fiaba). La maggior parte delle volte sarà lei che troverete in negozio, mentre Angela lavora in laboratorio alla creazione di oggetti che si vanno ad aggiungere alla "miniera" di Surja. Tra i miei preferiti ci sono orecchini che vengono montati assemblando sottili catenelle d'argento, piccole pietre dure e minuscoli componenti d'argento di provenienza (credo) indiana. Il risultato sono aerei e leggeri mobiles (avete presente quelli di Calder?) che sembrano fatti di luce e d'aria anche quando arrivano ad essere giganti come quelli che ho comprato io.

A questo punto devo ringraziare Bianca, che mi ha sempre consigliato con gusto infallibile ed è riuscita a non perdere la pazienza quando ho preteso la realizzazione da me immaginati e descritti in modo improbabile: imperturbabile ha preso nota e dopo qualche giorno, puntualmente, ho avuto quello che volevo. Tra le altre creazioni del laboratorio ci sono monili realizzati "vetrificando" sotto uno strato di resina fiori e foglie che Angela raccoglie sul suo balcone e in campagna, mandala dipinti su vetro, migliaia di fili delle più diverse pietre dure, che possono essere montate a vostro gusto. Infine, per chi non può venire qui, Surja vende anche on-line, ma nei vari siti curati da Angela troverete anche articoli, informazioni, foto, pagine di diario, conversazioni...